Cimice asiatica (Halyomorpha halys) Avversità >>

Estratto da: "Ritrovamento della cimice asiatica al sud Italia: Esperienze di tecniche di monitoraggio e gestione del controllo" a cura di Tiziano Galassi e Mauro Boselli

Elevata polifagia

  • L’adulto si rifugia in siepi, vecchie abitazioni, capannoni, sottotetti;
  • È opportuno ispezionare sempre, oltre alle piante coltivate, anche piante spontanee o ornamentali attrattive per la cimice;
  • Massima attenzione agli sfalci e alle trebbiature delle colture erbacee: potrebbero provocare massicci spostamenti di insetti.

Grande mobilità

  • come adulto, ma anche come neanide, riesce a muoversi su lunghe distanze.
  • gli adulti si spostano dai luoghi di svernamento verso i frutteti muovendosi progressivamente dall’esterno, verso l’interno.
  • all’inizio della stagione l’insetto si ritrova diffusamente nelle aree naturali, siepi in particolare, e da questi si muove verso i campi coltivati;
  • non è escluso che questi spostamenti si determinino anche nel corso di una sola giornata.

Prolificità

  • ogni femmina  può deporre tra 100 e 500 uova, con una media intorno a 250 uova, a gruppi di circa 28 uova
  • anche se dall’inverno riescono a sopravvivere pochi individui, le popolazioni si ricostituiscono durante la stagione con molta rapidità

Caratteristiche comportamentali

  • Gradisce temperature alte, fino ai 35°, ed elevata umidità.
  • Sopporta temperature molto basse in inverno, fino a -19, ma periodi con freddi prolungati stimolano una precoce fuoriuscita dai rifugi a cui può seguire un elevato tasso di mortalità.
  • In primavera soffre sbalzi di temperature, con alternanza di periodi caldi a ritorni di freddo.
  • Specie fugace preferisce le parti alte delle piante.
  • Preferisce le piante più vigorose.
  • Difficile il monitoraggio visivo, specialmente durante le ore più calde della giornata.
  • Non è escluso che se disturbata esca temporaneamente dai frutteti.

Monitoraggio

Il monitoraggio può essere   svolto su due livelli:

  • Su base territoriale, con trappole controlli visivi e frappage
  • A livello aziendale con osservazioni visive per accertare la presenza del fitofago

Rilievi visivi:

  • Osservazione di porzioni di piante, ispezionando foglie, frutti e parti legnose per individuare adulti, forme giovanili e ovature di Halyomorpha.
  • Tale tecnica è applicabile sulla siepe, o nel frutteto, considerando che le aree più interessate dalla presenza della cimice sono i bordi e le siepi e che le cimici preferiscono posizionarsi sulla parte alta delle piante.
  • È opportuno osservare almeno 5 piante, scelte casualmente, osservandole almeno per 2 min., verificando gli apparati fogliari sopra a m. 1,5/2, prima delle ore 9.