Forasacco eretto (Bromus erectus) Erbe infestanti

Famiglia: GRAMINACEAE (GRAMINACEE)

 

Descrizione

  • Germinazione: in primavera. Pianta vivace.
  • Lembo: bordo del lembo con lunghe ciglia rare a forma di pettine. Le foglie della base sono spesso convolute, larghe da 2 a 3 mm. Le foglie dei culmi sono di solito piegate e irsute. Sui culmi fogliari le foglie sono più larghe, il loro lembo è leggermente scanalato con due solchi paralleli appena visibili. La pagina inferiore è carenata sino alla sommità della foglia.
  • Guaina: chiusa con peli sottili. Guaina inferiore coperta di peli piegati verso il basso, bordo ornato da rare ciglia; guaine inferiori chiuse fino quasi in alto. La parte inferiore assume spesso una colorazione rosso - violacea.
  • Prefogliazine: conduplicata (convoluta in tutti gli altri Bromus).
  • Ligula: molto corta, da verde a bruna, molto spesso più corta della base del lembo, più chiara.
  • Auricole: assenti.
  • Culmo: eretto, rigido, raramente rifiorente. Culmo e nodi guarniti da fini peli.
  • Infiorescenza: pannocchia rigida ed eretta: spesso a grappoli negli individui gracili; stretta, lunghezza da 5 a 12 cm. Spighette da 1 a 3 per ramoscello (spighette inferiori raggruppate da 2 a 5), slanciate, lanceolate e con da 5 a 12 fiori, lunghi da 2 a 4 cm di solito con una colorazione leggermente rossastra. Glumelle aristate, con 5 - 7nervature ruvide, lunghe da 8 a 14 mm, vellutate o glabre. Resta lunga 4 - 10 mm, la metà della lunghezza della glumella, inserita sulla punta, dritta o curva.
  • Portamento: altezza: da 30 a 60 (100) cm, fitti cespi che si diffondono raramente mediante stoloni. Risveglio vegetativo precoce ma accrescimento lento.
  • Diffusione: la si trova nel sud dell'Europa, nell'Europa centrale, nell'Africa del nord, nel vicino Oriente. Naturalizzata nell'Africa del sud e in America.

Terreni prediletti

Cresce sui prati secchi, sulle scarpate delle ferrovie, ai bordi dei campi e dei sentieri da dove è possibile l'infestazione dei campi coltivati, soprattutto sui terreni calcarei.