Loglio linicolo (Lolium remotum) Erbe infestanti

Famiglia: GRAMINACEAE (GRAMINACEE)

 

Descrizione

  • Germinazione: dalla primavera all'autunno. Pianta annuale.
  • Lembo: glabro scanalato ruvido sulla pagina superiore. Pagina inferiore liscia e lucente. Stretto, s'assottiglia in una punta sottile e dura. Guaina liscia o ruvida, arrotondata sul dorso.
  • Prefogliazione: convoluta.
  • Ligula: trasparente, eretta, ottusa, tranciata, a linea retta o grossolanamente dentellata. Auricole corte, ricurve a uncino e incrociate.
  • Culmo: sottili per lo più genuflesso rifiorente, ruvido al di sotto della spiga; i culmi sono quasi sempre fioriferi.
  • Infiorescenza: spiga.
  • Spighette: grandi, larghe e appiattite, sono fissate all'asse della spiga nella loro parte più stretta (contrariamente ad Agropyron). La gluma è altrettanto lunga quanto la spighetta o molto più lunga della glumella esterna. Spighetta multifera. Glumella portante una resta. Assenza di resta in certe forme spontanee.
  • Portamento: forma cespi lassi. Più elegante del Lolium temulentum. Altezza circa 60 cm.
  • Diffusione: Europa, Asia occidentale, America. Un tempo graminacea molto diffusa nelle colture del lino. Rara nelle colture dei cereali primaverili. Praticamente eliminata con la selezione magnetica delle sementi: in conseguenza la si riscontra molto raramente. I colmi del loglio linicolo deprezzano la qualità delle fibre del lino; i suoi semi deprezzano la qualità dell'olio di lino.