Cancro rameale o Fusicocco (Fusicoccum amygdali) Avversità >>

Identificazione dei sintomi

Il Fusicocco è diffuso in tutto il territorio nazionale.

 

Il cancro si evidenzia sui giovani rami con necrosi queste si posizionano in corrispondenza delle gemme o della inserzione dei giovani rametti laterali. Le aree necrotiche sono marcatamente imbrunite e generalmente depresse. In tempi successivi le aree evolvono in piccoli calcoli longitudinali, con fuoriuscita di gomma. Quando il cancro interessa tutta la circonferenza del rametto questo dissecca.

 

L'infezione può interessare anche rami di maggiore dimensione. In questi casi si formano sempre dei cancri corticali con necrosi dei tessuti sottostanti ed emissione di gomma. Sulle lesioni cancerose si può notare facilmente una punteggiatura nerastra che corrisponde alla fruttificazione picnidica agamica del fungo.

Ciclo biologico

Il Fusicocco sverna in due modi:

  • come corpo fruttifero (picnidio);
  • come micelio a livello dei cancri o comunque nei tessuti legnosi infetti.

L'infezione si realizza attraverso le ferite da taglio (potatura), da eventi meteorologici (vento, grandine), da agenti animali (insetti) e attraverso microlesioni prodotte dal distacco delle foglie e dei frutti. I periodi ideali di infezione sono l'autunno e la primavera in corrispondenza di periodi umidi e piovosi con temperature non troppo basse.

 

Gli elementi infettanti sono i conidi (agamici) che sono prodotti:

  • da rami conidiofori dentro i picnidi;
  • direttamente dal micelio. I conidi in presenza di ferite e di un velo d'acqua germinano ed entrano nei tessuti iniziando l'infezione.