- diserbo di colture arboree: agrumi, mandorlo, nocciolo, noce, melo, pero, drupacee, vite, actinidia, olivo;
- diserbo di ortaggi (carciofo, asparago, fava, pisello, fagiolino, pomodoro, melanzana, carota), patata, barbabietola da zucchero, mais, riso, soia, erba medica, prati, pioppo, rosa;
- diserbo di terreni senza coltura, prima o dopo la coltivazione di ortaggi, barbabietola da zucchero, frumento, orzo, segale, avena, mais, riso, soia, prati, vivai;
- diserbo di vivai e semenzai di floreali, ornamentali, forestali e pioppo;
- diserbo di incolti (sedi ferroviarie, argini di canali, fossi e scoline, aree rurali e industriali, aree ed opere civili);
- diserbo del mais tollerante al glifosate.
Spettro d'azione
Controlla mono e dicotiledoni, sia annuali che perenni, anche arbustive, con apparato radicale profondo.Le infestanti perenni risultano maggiormente sensibili in fase di fioritura; alberi e arbusti sono più sensibili nel periodo estivo-autunnale.
Fromulazioni
- Liquide
Sono disponibili prodotti in miscela a base di:
- Glifosate + MCPA, per il diserbo di arancio, melo, pero, vite, incolti;
- Glifosate + Oxadiazon, per il diserbo di vivai di ornamentali ed aree incolte;
- Glifosate + Simazina, per il diserbo di frutteti, vigneti, oliveti e incolti;
- Glifosate + Terbutilazina, per il diserbo di agrumi, melo, vite.
- Glifosate + Acido Pelargonico per il diserbo di aree ricreative, sportive e verdi in genere, cortili, vialetti pedonali e aree pavimentate.
Modalità di impiego
Il trattamento va eseguito in post-emergenza, su infestanti con sufficiente sviluppo fogliare.
L'azione erbicida è più rapida in presenza di alte temperature, forte intensità luminosa, elevata umidità dell'aria. Non è consigliato trattare in giornate ventose oppure se si prevede una pioggia entro breve termine (circa 6 ore).
Sono disponibili attrezzature con apparato distributore lambente (es.: distributori a corda) per il diserbo localizzato.
Dosi d'impiego:
- 0.7-4 Kg di p.a./ha, in relazione alle malerbe presenti e al tipo di attrezzatura impiegata;
- 1.5 Kg di p.a./ha nella lotta contro la sorghetta (Sorghum halepense) infestante del mais.
Assorbimento e traslocazione
Erbicida sistemico. Viene assorbito per via fogliare e traslocato rapidamente in tutte le parti della pianta; si accumula soprattutto negli organi sotterranei (es. rizomi, bulbi, stoloini) che vengono devitalizzati.
Compatibilità
Miscibile con Diuron, Simazina. Altre miscele vanno verificate prima dell'impiego.
Fitotossicità
Erbicida non selettivo.
- Colture che non evidenziano sensibilità se la deriva colpisce solamente il tronco ben lignificato: agrumi, pomacee, vite, olivo, noce.
- Colture che possono evidenziare sensibilità se la deriva colpisce anche il tronco ben lignificato: drupacee.
- Colture per le quali va assolutamente evitato ogni contatto e il diserbo è possibile solo con attrezzature selettive (umettanti, lambenti e a goccia): ortaggi (carciofo, carota, fagiolino, fava, melanzana, pisello, pomodoro), patata, barbabietola da zucchero, mais (solo interfila) (da non impiegarsi in pre-raccolta), soia, prati (leguminose e graminacee), erba medica, rosa, vivai e semenzai di floreali, ornamentali, forestali e pioppo.
- Colture ove il diserbo a pieno campo va effettuato prima della loro emergenza o alla fine del raccolto: asparago.
Altre notizie
I sintomi dell'azione erbicida si manifestano solitamente 7-14 giorni dopo il trattamento; il completo disseccamento delle piante è raggiunto nell'arco di mese.
L'aggiunta di solfato ammonico o di surfattanti organici migliora l'effetto erbicida e la velocità d'azione.
Utilizzare basse quantità d'acqua (200-300 l/ha) e basse pressioni d'esercizio (1-2 bar).
Sono consigliati per la distribuzione ugelli a specchio o a ventaglio.
Funzionamento
Meccanismo di selettività
Selettività per posizione.È necessario evitare che il prodotto venga a contatto con la vegetazione utile.