Fonte articolo: www.portalfruticola.com
Il contenuto di questo articolo è stato preparato da Josué Martínez-Lagos e Richard Gallardo Andías / INIA Remehue
Nutrienti essenziali nel terreno
Le piante hanno bisogno di nutrienti per crescere e svilupparsi. Alcuni nutrienti sono disponibili nel terreno direttamente per le piante, mentre altri richiedono l'azione dei microrganismi per la loro trasformazione. La mancanza di nutrienti nel suolo causa carenze, mentre l'eccesso di questi può causare tossicità. Quando un terreno non fornisce i nutrienti essenziali necessari per le piante, vengono generate carenze nutrizionali che si riflettono nel loro sviluppo e produttività.
Funzioni, carenza e eccesso dei principali nutrienti
Azoto
Influenza la crescita vegetativa; aiuta il vigore della pianta; determina in gran parte l'uso di altri nutrienti come fosforo (P) e potassio (K); influenza il colore verde delle foglie; influenza il movimento dell'acqua nei pori.
Carenza
- problemi di funzionamento e crescita delle piante;
- Clorosi (foglie di colore giallo o verde chiaro), a partire dalle foglie più vecchie;
- senescenza precoce delle foglie;
- aumento di radici e steli con crescita atrofizzata;
- minore resistenza a parassiti e malattie;
- diminuzione della formazione di frutti.
Eccesso
- Crescita accelerata; fogliame verde intenso;
- fioritura scarsa;
- maturazione ritardata di frutta;
- resistenza inferiore a parassiti e malattie;
- maggiore vulnerabilità a danni causati da gelate, grandinate, venti forte, e/o forti piogge;
- interferenza nell'assorbimento di sostanze nutritive come il fosforo (P), potassio (K) e rame (Cu).
Fosforo
È importante per processi biochimici cellulari nelle piante; influenza la crescita e sviluppo di radici e gambo; interviene nell'efficienza dell’uso dell'acqua; migliora la resistenza della pianta a malattie e a condizioni tempo estremo; incide nella Fioritura e fruttificazione
Carenza
- Piante con foglie scure, di colore blu-verdastro, rossastro, o rosso-viola o con macchie viola sui bordi delle foglie;
- foglie piccole con necrosi sulle punte;
- gambo corto;
- maggior percentuale di radici superficiali;
- caduta prematura delle foglie;
- bassa fioritura e allegagione frutti.
Eccesso
- causa un maggiore sviluppo delle radici in confronto allo sviluppo delle foglie;
- interferisce nell'assimilazione dei nutrienti come lo zinco (Zn), il Calcio (Ca), Rame (Cu), Ferro (Fe) e Magnesio (Mg).
Potassio
Influenza la fotosintesi; interviene nell'attivazione di enzimi; influenze la crescita di tutta la pianta; aumenta la resistenza alle malattie e siccità; aiuta la sintesi proteica; favorisce il trasporto e l'immagazzinamento di carboidrati; influenza nel flusso dell'acqua (Osmoregolatore); aumenta l'efficienza dell'azoto (N); e incide sulla fioritura e fecondità.
Carenza
- Piante poco turgide (flaccide) o dall’aspetto raggrinzito;
- foglie piccole e facilmente rimovibili;
- foglie ingiallite o colorate blu-verdastro, o bronzate;
- foglie ondulate e/o con macchie clorotiche;
- fogliame giovane rossastro e adulto con bordi marroni o giallo scuro o con necrosi;
- accorciamento tra i nodi;
- piante più suscettibili all’attacco da parte di funghi.
Eccesso
- Interferisce con l'assorbimento / assunzione di cationi (ioni con carica elettrica positiva) come il calcio (Ca2+) e il magnesio (Mg2+);
- causa problemi di salinità in alcuni terreni agricoli.
Per raggiungere un equilibrio di nutrienti nel suolo, è necessario adottare una strategia che ci permetta di massimizzare gli input nutrizionali e minimizzare i deflussi. Nel caso dell'azoto (N), del potassio (P) e del fosforo (K) l'equilibrio sarà influenzato dalla mobilità del nutriente; il tipo di pianta o coltura stabilito e le sue esigenze; caratteristiche del suolo; gestione e pratiche agronomiche applicate; quantità di materia organica presente; e l'attività dei microrganismi.
Per correggere le carenze di nutrienti attraverso la fertilizzazione dovrebbero essere considerate almeno:
- la ricchezza (proporzione) della sostanza nutritiva nel concime che si intende utilizzare;
- la dose da applicare;
- il momento dell'applicazione;
- la forma e la profondità dell'applicazione;
- le condizioni climatiche del e terreno.
Quanto detto sopra è al fine di ridurre la perdita di nutrienti e raggiungere un adeguato equilibrio nel terreno.