Fomes annosus | Polyporus fomentarius | Polyporus sulphureus
Identificazione dei sintomi
Quelli sopra elencati sono quasi tutti i funghi responsabili, in vario modo, delle Carie del legno. Questa è un processo patologico a carico dei tessuti legnosi che porta alla degenerazione e disgregazione dello xilema e all'alterazione dei tessuti.
A seconda di come l'alterazione si manifesti si possono identificare alcuni tipi:
- Carie fibrosa
- Carie lamellare
- Carie spugnosa
- ed altre.
La Carie è dovute all'attività del fungo il cui micelio si sviluppa nel legno e viene distinta in due tipi:
- Carie bruna (il fungo attacca la cellulosa e il legno);
- Carie bianca (il fungo attacca la lignina ed il legno).
Normalmente gli organi colpiti sono il fusto e le grosse branche.
Le Carie, quasi tutte, possono essere bloccate con successo se si interviene nelle prime fasi della loro formazione, purtroppo una diagnosi è molto difficoltosa perché, molto spesso, i sintomi veri e propri compaiono dopo un po' di tempo dalla formazione della malattia. I funghi inizialmente elencati anche se appartenenti, quasi tutti, allo stesso gruppo causano Carie differenti tra loro:
- il Polyporus fomentarius colpisce sia le latifoglie che le conifere; l'attacco avviene sul fusto e sulle branche.
La Carie causata è dapprima biancastra successivamente tende all'ocraceo; I carpofori sono mensoliformi. - il Fomes annosus colpisce sia le latifoglie che le conifere; l'attacco avviene nella zona del colletto e delle radici.
La Carie è di tipo spugnoso-secco; Il carpoforo è costituito da grosse placche - il Coriolus versicolor colpisce le latifoglie.
La Carie è bianca e i carpofori sono piccoli e riuniti a gruppi. - il Leptoporus adustus colpisce il Pioppo nero.
La Carie è brunastra e spugnosa.
Molto spesso l'origine di una Carie avviene a causa di:
- una cattiva progettazione (utilizzo di piante non idonee a quel terreno);
- sesti d'impianto troppo fitti;
- ristagni idrici.
Ciclo biologico
Molti dei funghi agenti di carie sono parassiti secondari. La penetrazione avviene in corrispondenza di qualsiasi lesione e la diffusione può avvenire sia per trasmissione intercellulare sia in modo sistemico. Questi funghi si conservano nell'ambiente sia mediante i carpofori sia come fase miceliare nel legno infetto.