Descrizione dei danni arrecati
La specie è regolarmente nociva alla Vite in Portogallo. In inverno, le Lumache formano dei grandi gruppi sui ceppi, da dove con l'arrivo della primavera guadagnano i germogli verdi, le foglie ed i giovani grappoli che divorano. Questo attacco è breve (nel mese che segue gli inizi della vegetazione) ma pericoloso per la sua precocità e la sua specificità.
Descrizione fisica
Lumaca piuttosto allungata, giallastro chiara.
- La testa è più scura, con delle macchie cupe su ogni fianco, corrispondenti a muscoli che si ritraggono visti per trasparenza.
- I tentacoli superiori, cilindro - conici, e molto lunghi, portano gli occhi; i tentacoli inferiori sono corti.
- Il piede, stretto e lungo, termina per un punto appiattito.
- La conchiglia di forma globulosa, fa dai 5 ai 6 giri, sempre più grandi (a chiocciola).
Il colore e l'ornatura sono molto variabili: da bianco a giallo, con 5 linee parallele più scure a partire dal centro fino all'ultimo cerchio; da 2 a 4 intorno all'ombelico e da 1 a 2 lungo la sutura. Il peristoma è rosa o biancastro. Diametro: 23 mm, altezza 13 mm.
Ciclo biologico
La deposizione delle uova ha luogo in ottobre. Le uova, una sessantina, sono deposte sulle pietre o a una leggera profondità nel suolo.
Descrizione biologica
Animale molto comune nel Sud della Francia, ma anche sulla sponda atlantica della Francia, dove può essere nocivo all'Asparago, al Carciofo, al Fagiolo, all'Erba medica, alla Barbabietola, ed alla Vite. In periodi sfavorevoli possiamo incontrarla (pieno inverno e piena estate), in gruppi numerosi su diversi supporti: Agave (Agave), Graminacee, Vite, Alberi fruttiferi e da foresta.