Tripide dei cereali (Limothrips denticornis) Avversità >>

Descrizione dei danni arrecati

L'epidermide, le cui cellule hanno subito la puntura, è danneggiata. Inizialmente assume un colore bianco argentato, poi ingiallisce e si scurisce. Sulle parti attaccate delle piante appaiono delle macchie di escrementi scure a forma di punti. A causa delle punture fatte a livello dei glumi, degli ovari e degli ovuli, il grano si forma male. Il rendimento può essere ridotto dal 15%, o anche più.

Descrizione fisica

  • Adulto: allungato e piccolo, 1,2 o 1,5 mm di lunghezza, nero brunastro. Antenne a 8 articoli, il 3° porta un dente. I maschi sono atteri. Le femmine possiedono ali a forma di lama stretta con delle frangie. Sono munite di ovopositore.
  • Larva adulta "ninfa": da 1,2 a 1,5 mm di lunghezza, colore biancastro; simile all'adulto ma ali, antenne e zampe non sono ancora completamente sviluppate.

Ciclo biologico

2 generazioni annuali.

 

L'invernazione si fa allo stadio adulto, nei ciuffi di erba nei bordi dei campi, nei muschi, ai margini dei campi, negli strami, nelle corteccie, sotto le pietre. In primavera (aprile) ha luogo la colonizzazione dei campi di cereali, seguita dalla deposizione nei tessuti delle diverse parti delle piante. Al 2° stadio larvale attivo succedono uno stadio di "proninfa" e 1 o 2 stadi di Ninfosi semi attive. Le larve si nutrono dei tessuti delle guaine fogliari e degli steli. Un clima dolce o secco in primavera favorisce la riproduzione; si sviluppano le popolazioni dopo la spigatura e lo sviluppo delle pannocchie dei cereali. L'adulto guadagna un nascondiglio per invernarvi a settembre o da luglio in caso di siccità.

Descrizione biologica

Piante ospitanti: cereali quali la Segale d'inverno, il Grano e l'Orzo in primavera.

 

Lo sviluppo dei due stadi larvali dura a seconda del clima dalle 3 alle 5 settimane e mezzo. I maschi, atteri, si accoppiano già con le femmine proninfe.