Geranio minore (Geranium pusillum) Erbe infestanti

Famiglia: GERANIACEAE ( GERANIACEE )

Il nome di questa famiglia deriva dai lunghi becchi dei frutti a 5 carpelli che assomigliano a quelli dei trampolieri (geranio significa gru in greco). L' imortanza delle avvantizie di questa famiglia è limitata; malgrado ciò le geraniacee possono divenire particolarmente invadenti nelle colture di trifoglio e nelle sementi delle graminacee. Le specie del genere Erodium hanno dei frutti la cui coda ricorda, una volta raggiunta la maturità, la forma ripiegata del collo di un airone (èru'dion significa airone in greco).

Descrizione

Pianta da annuale a biennale (all'incirca 30 cm), dalla struttura molto poco fitta, irsuta con peli poco abbondanti e prostrati. Numerosi gambi, ramosi, sviluppati o ascendenti. Foglie della rosetta quasi rotonde, con da 7 a 9 lobi e con dei piccioli da 4 a 8 cm di lunghezza, queste appassiscono rapidamente e sopravvivono soltanto su piante ibernanti. Foglie caulinari opposte, con da 5 a 7 lobi, verde scuro leggermente villose sulle due pagine e lacineate a punte corte e strette; piccioli dalla lunghezza molto variabile ( da 0,5 a 5 cm). Fiori viola - chiaro vivo, più raramente rosati o bianchi. Con infiorescenze scorpioidi che possono raggiungere i 30 cm di lunghezza. Fioritura da Maggio ad Ottobre. Diffusa in quasi tutta l'Europa, comune nell'Europa centrale.

 

Frequente: nei prati, ai bordi dei campi, sui muri, ma anche nelle colture: trifoglio, medica e piante sarchiate.

Terreni prediletti

Predilige i suoli limosi e sabbiosi secchi, strutturati, ricchi di elementi nutritivi e un po' umiferi ma non calcarei.