Acaro delle meraviglie (Eriophyes Sheldoni) Avversità >>

Identificazione dei sintomi

L'Eriophyes sheldoni attacca varie specie del genere Citrus come il limone, arancio dolce, arancio amaro, clementine e bergamotto. I danni sono la diretta conseguenza delle punture dell'eriofide all'interno delle gemme. Queste possono venire devitalizzate o dare origine ad una vegetazione anomala carattrizzata dalla presenza di germogli in soprannumero, con internodi raccorciati e foglie variamente deformate. I fiori presentano i petali deformi in numero elevato e il pistillo spesso sviluppato in misura abnorme.

 

Le alterazioni più caratteristiche comunque si verificano a danno dei frutti, chiamati comunemente "meraviglie" che, a causa dello sviluppo abnorme dei singoli carpelli, assumono forme mostruose e bizzarre.

Descrizione dei danni arrecati

I danni dell'acaro delle gemme rivestono aspetti diversi e colpiscono la parte dell'albero composta dai germogli, dalle foglie e dai fiori. Si manifestano tramite una inibizione della crescita o corta crescita, e attraverso deformazioni delle foglie. In caso di attacco massiccio, le gemme si aprono incomplete, i boccioli floreali si ingrandiscono assumendo un aspetto deforme. I carpelli si eliminano e si ipertrofizzano, i giovani frutti appaiono già digitati e muoiono prematuramente. È sul LIMONE che le manifestazioni di questo acaro diventano spettacolari. Le anfrattuosità del frutto deformato favoriscono spesso la proliferazione della cocciniglia farinosa (Planococcus citri) piuttosto che dell'acaro tessitore.

Descrizione fisica

  • Adulto attero: di colre giallastro o leggermente rosastro,vermiforme, minuscolo ( 0,16 mm di lungezza x 0,05 mm di diametro). La cuticola porta delle striature su tutta la parte poposteriore.
  • Uova: subsferiche,di 0,05 mm di diametro

Ciclo biologico

L'Eriophyes sheldoni vive per quasi tutto l'anno, ad eccezione di un breve periodo durante il quale si sposta sulle gemme di nuova formazione, nelle parti più riparate della pianta (interno delle gemme e dei bottoni fiorali e sotto la rosetta dei frutti) dove le generazioni si susseguono senza interuzzioni completandosi in circa 15 gg durante la stagione calda e 20-30 gg nel periodo invernale.

 

La durata di una generazione è di una decina di giorni in estate e di 3 settimane circa in inverno. Lo sviluppo è continuato e le generazioni si susseguono.