Tripide del frumento (Haplothrips tritici) Avversità >>

Descrizione dei danni arrecati

Sul Grano tenero, le punture nutrizionali sugli ovari provocano deformazioni, atrofie, ed a volte l'aborto dei grani. Ciò ha un impatto sul rendimento piuttosto che sulla qualità della farina. Sul grano duro, le punture provocano la macchiettatura del grano: le zone del pericarpio che sono state punte si inscuriscono e non potendo essere eliminate compromettono l'utilizzo della pianta. Le semole sono rifiutate dai fabbricanti di paste alimentari.

Descrizione fisica

  • Adulto femmina: 1,5 mm di lunghezza, nero ad eccezione delle stremità della tibia e del tarso anteriore. Antenne nere da 8 articoli. Ali ialine, senza nervature, frangiate di setole sui contorni; le ali anteriori hanno, sull'apice del bordo posteriore, una doppia fila di frange da 5 a 8 setole. Il 10° segmento addominale è tubolare. Il maschio è più piccolo; sull'addome, più gracile, è affilato all'estremita.
  • Uova: ellipsoidali, 0,3 mm di lunghezza, corion trasparente.
  • Larva: Ha la forma dell'adulto, ma è attera. Corpo rosso vivo ad eccezione delle antenne, della testa, delle zampe e dell'estremità dell'addome che sono neri.
  • Ninfa: corpo rosso. Le parti che sono nere nella larva, qui sono bianche, così come le guaine alari.

Ciclo biologico

1 generazione annuale.

 

Gli adulti appaiono in aprile e volano alla ricerca del grano. Le femmine depongono nelle spighe non ancora aperte. Completata la loro crescita, le larve abbandonano le spighe, sprofondano nel suolo a 30 - 35 cm ed entrano in diapausa agli inzi di luglio. Passano l'estate nel suolo, poi, agli inizi di ottobre, rimontano per passare l'inverno sotto i culmi. Resistono molto bene al freddo. La ninfosi inizia a metà marzo.

Descrizione biologica

  • Piante ospitanti: le Graminacee, il Grano.
  • Adulto: appare in primavera e si nutre sulle foglie più tenere pungendole, ed iniettandovi la sua saliva aspirandone il contenuto cellulare. La femmina depone le uova sotto l'ascella delle spighette o alla base di una glumella della spiga non fuoriuscita dalla sua guaina. Le uova, sono isolate o in gruppi da 3 a 4. La femmina passa da una spiga all'altra.
  • Uova: l'evoluzione embrionale dura dai 9 ai 10 giorni.
  • Larva: 2 stadi larvali la cui evoluzione va dai 23 ai 27 giorni. La giovane larva si nutre sulle glumelle poi passa all'interno dei fiori che posono essere resi sterili a causa delle sue punture. Al momento in cui il grano raggiunge il suo stato lattoso, la larva si dirige verso il solco del grano e punge il pericarpio. Completata la sua crescita abbandona le glumelle e si lascia cadere al suolo.
  • Ninfa: 3 stadi; la ninfosi dura pochi giorni.