Arricciamento o Degenerazione... (Grapevine fanleaf nepovirus) Avversità >>

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Scheda verificata dal Dipartimento di Fitopatologie dell'Università di Foggia

Agente causale: Grapevine fanleaf nepovirus (GFLV)

Classificazione

Famiglia: Secoviridae

Genere: Nepovirus

Cenni sulla malattia

L'arricciamento o degenerazione infettiva è una delle prime malattie virali riscontrate sulla vite; si tratta di una sindrome causata da un complesso di sintomatologie che variano in funzione dei ceppi virali coinvolti (malformanti o cromogeni). Si tratta di virus poliedrici che non sono trasmissibili per succo ma attraverso materiale di propagazione infetto e attraverso il nematode Xiphinema index con modalità di trasmissione semipersistente. A causa della trasmissione attraverso vettori, la propagazione della malattia è a macchie. Tutte le varietà di Vitis vinifera e le specie di portinnesto e i loro ibridi sono suscettibili alla malattia.

Identificazione dei sintomi

Il quadro sintomatologico macroscopico può variare notevolmente in funzione del ceppo virale (malformante o cromogeno) e della varietà o specie di vite interessata e può manifestarsi attraverso due quadri sintomatologici distinti quali malformazioni infettive e giallume infettivo.

 

La malformazione infettiva si manifesta con alterazioni a carico delle foglie che appaiono distorte, asimmetriche e corrugate con accentuate e irregolari dentature sui margini (laciniature); talvolta sui lembi fogliari è possibile notare la presenza di mosaici giallo-verdastri. Le nervature principali sono molto ravvicinate facendo assumere alla foglia una forma di ventaglio parzialmente aperto. I sintomi fogliari perdurano per tutta la stagione vegetativa con attenuazione in piena estate. I germogli presentano un andamento a zig-zag, raccorciamento degli internodi, nodi doppi, fasciazioni, con biforcazioni anomale, mentre i grappoli sono ridotti per numero e dimensioni con maturazione irregolare e presenza di acinellatura.

 

I sintomi da giallume infettivo sono tipicamente primaverili e manifestano mosaicature gialle, variabili per intensità (da clorotico a giallo intenso) e  forma (mosaico, maculature anulari, perinervali, ingiallimento diffuso) che possono interessare tutto il lembo fogliare o parte di esso, viticci, germogli e infiorescenze. Sui grappoli l’infezione determina colatura dei fiori ed acinellatura verde, con riduzioni nella produzione e peggioramento qualitativo a causa della riduzione del contenuto zuccherino.

Danni

Le viti attaccate dalla degenerazione infettiva presentano un progressivo deperimento, una marcata riduzione della produzione insieme a un generale peggioramento qualitativo con ritardi e irregolarità nella maturazione, riduzione del titolo zuccherino e alterazioni nella composizione del mosto. Il materiale di propagazione infetto è caratterizzato da una ridotta potenzialità rizogena, da una minore ripresa dopo l’innesto e da una bassa resistenza a fattori climatici avversi.